20 opere con un testo: Sindoni.
Quale funzione ha ancora l’arte, se non è più possibile esporla?
Paolo Facchinetti. 20 opere con un testo
«Scegliere di disegnare un lenzuolo, con le pieghe di un lenzuolo, sopra un vero lenzuolo, è un’operazione concettuale radicale, ha a che fare con la cura, l’abisso del “si muore”, il nulla.»
Vittorino Balini
Una nuova personale riflessione dell’artista Paolo Facchinetti tra “essere” corpo e “farsi” arte che diventa Via Crucis di lenzuoli dipinti, in uno spazio smaterializzato e in un tempo diluito.
In mostra, a partire da sabato 20 marzo, alcuni disegni preparatori e la prima sindone. Poi, una al giorno, saranno rivelate le successive. Fino al giorno di Pasqua.
La sequenza osserverà un solo giorno di silenzio, Sabato 3 aprile, attraverso un uno spazio sospeso tra timore e attesa che condurrà il visitatore al completamento del percorso della mostra.
Come non accedeva da generazioni, mai come negli ultimi mesi l’uomo, a livello globale, ha sperimentato sulla propria pelle in modo tanto tangibile il valore della distanza, della solitudine, della paura.
Stati d’animo che chi vive di arte è solito lambire durante il travaglio dell’atto creativo, quando dal confronto con il proprio io più autentico trae nutrimento l’atto che origina l’opera.
Lo smarrimento di un artista come Paolo Facchinetti, che è stato e continua ad essere quello di tutti noi, trova sfogo e soluzione in un progetto innovativo nel suo percorso, che ci interroga su quanto sia cambiato, in questi mesi disturbati, il nostro rapporto con la fruizione dell’opera artistica.
Il digitale è reale? L’incontro tra artista e il suo pubblico può ancora avere luogo? Se sì, dove?
Domande la cui risposta non è semplice, ma tantomeno necessaria.
Paolo Facchinetti. 20 opere con un testo
Tornare all’essenziale. Un numero limitato, 20 opere a tema, corredate da uno scritto richiesto e offerto a e da persone vicine e lontane. Un luogo espositivo virtuale, che per paradosso appare più autentico del vero, in cui perdersi in ascetica contemplazione.
Un ciclo che, sempre identico a sé stesso ma sempre nuovo, ci si propone di perpetuare, a scadenze regolari, ad libitum.
Unica concessione a quel mondo che ci pare lontano e perduto è il catalogo che accompagna ciascuna tappa del progetto, in edizione limitata numerata e firmata dall’artista. Testimone silenzioso del nostro presente, luogo di partenza, e del tragitto lungo il quale, tappa dopo tappa, verremo condotti.
Secondo appuntamento:
Paolo Facchinetti.
20 opere con un testo di Vittorino Balini
Sindoni
Da sabato 20 marzo
a sabato 1 maggio 2021
Solo su www.paolofacchinetti.com
A cura di Libri Aparte
Catalogo disponibile su: www.libriaparte.it
Info sulle opere e sul progetto: 20opere@libriaparte.it
Paolo Facchinetti. 20 opere con un testo
«Scegliere di disegnare un lenzuolo, con le pieghe di un lenzuolo, sopra un vero lenzuolo, è un’operazione concettuale radicale, ha a che fare con la cura, l’abisso del “si muore”, il nulla.»
Vittorino Balini
Una nuova personale riflessione dell’artista Paolo Facchinetti tra “essere” corpo e “farsi” arte che diventa Via Crucis di lenzuoli dipinti, in uno spazio smaterializzato e in un tempo diluito.
In mostra, a partire da sabato 20 marzo, alcuni disegni preparatori e la prima sindone. Poi, una al giorno, saranno rivelate le successive. Fino al giorno di Pasqua.
La sequenza osserverà un solo giorno di silenzio, Sabato 3 aprile, attraverso un uno spazio sospeso tra timore e attesa che condurrà il visitatore al completamento del percorso della mostra.
Come non accedeva da generazioni, mai come negli ultimi mesi l’uomo, a livello globale, ha sperimentato sulla propria pelle in modo tanto tangibile il valore della distanza, della solitudine, della paura.
Stati d’animo che chi vive di arte è solito lambire durante il travaglio dell’atto creativo, quando dal confronto con il proprio io più autentico trae nutrimento l’atto che origina l’opera.
Lo smarrimento di un artista come Paolo Facchinetti, che è stato e continua ad essere quello di tutti noi, trova sfogo e soluzione in un progetto innovativo nel suo percorso, che ci interroga su quanto sia cambiato, in questi mesi disturbati, il nostro rapporto con la fruizione dell’opera artistica.
Il digitale è reale? L’incontro tra artista e il suo pubblico può ancora avere luogo? Se sì, dove?
Domande la cui risposta non è semplice, ma tantomeno necessaria.
Paolo Facchinetti. 20 opere con un testo
Tornare all’essenziale. Un numero limitato, 20 opere a tema, corredate da uno scritto richiesto e offerto a e da persone vicine e lontane. Un luogo espositivo virtuale, che per paradosso appare più autentico del vero, in cui perdersi in ascetica contemplazione.
Un ciclo che, sempre identico a sé stesso ma sempre nuovo, ci si propone di perpetuare, a scadenze regolari, ad libitum.
Unica concessione a quel mondo che ci pare lontano e perduto è il catalogo che accompagna ciascuna tappa del progetto, in edizione limitata numerata e firmata dall’artista. Testimone silenzioso del nostro presente, luogo di partenza, e del tragitto lungo il quale, tappa dopo tappa, verremo condotti.
Secondo appuntamento:
Paolo Facchinetti.
20 opere con un testo di Vittorino Balini
Sindoni
Da sabato 20 marzo
a sabato 1 maggio 2021
Solo su www.paolofacchinetti.com
A cura di Libri Aparte
Catalogo disponibile su: www.libriaparte.it
Info sulle opere e sul progetto: 20opere@libriaparte.it