Gerardo La Porta

Sono un artista autodidatta, perché i miei genitori erano contrari a seguire gli studi artistici, e la mia passioni me lo ha fatto comunque fare di nascosto da essi. Ho iniziato per caso ad esporre le mie opere con un gruppo di Battipaglia, e con loro ho continuato girando per la provincia di Salerno. C’è stata una pausa decennale dove ho lavorato e girato il mondo, e questo mi ha dato l’opportunità che credere nelle mie capacità e di dare vita a quello che era da sempre stato il mio unico desiderio, cioè l’Arte.
Il mio percorso artistico è stato molto di studi dei classici, però con i moderni come Kandinsky, Mirò, Picasso, mi sono trovato a mio agio, ma è stato proprio il mio girovagare per il mondo che ha influito sul mio stile.